lunedì 12 ottobre 2015

Canone rai in bolletta

Se c'è un 40% di evasione del canone rai, come mai
quel gran furbone di renzi, propone, giustamente per me, di far
pagare il canone a tutti con la bolletta della luce, MA, ingiustamente,
e credo non solo per me alla modica cifra di 100 euro a famiglia?
Se adesso il canone è di 113 euro, il canone pagato da tutti in bolletta
dovrebbe essere al massimo di 65 euro.
Se renzi non vuole avere contro oltre a quelli che non pagano
anche quelli che pagano è bene che riveda la cifra da far pagare a tutti.

giovedì 11 dicembre 2014

Flat Tax

Flat Tax (tassa piatta)
Continuo a stupirmi della enorme faccia tosta dei nostri politici.
Non mi stupisco più della superficialità di tanti Italiani.
Anche io sarei contento di avere una aliquota fissa al 20% proposta berlusconi e salvini, che strano?
Peccato che a parte l'enorme ingiustizia per cui sia un berlusconi che un operaio avrebbero la stessa aliquota, tutta la differenza che verrebbe a mancare nelle casse dello stato
dove si andrebbe a prendere?
La conseguenza matematica sarebbe avere scuola, sanità, sicurezza, servizi e via discorrendo
invece che, pubblici, solo più privati, ovvero se te li puoi permettere ti curi, studi, ecc. se no muori.
E' proprio vero che siamo un paese di geni, peccato averli solo noi,
ne esporterei volentieri qualcuno.

Estratto da http://it.wikipedia.org/wiki/Flat_tax  :
Va evidenziato il fatto che la flat tax va ad esclusivo vantaggio di quella parte di popolazione che eccede le aliquote massime di reddito. Di fatto, oltre il 90% della popolazione pagherebbe le stesse che paga con un sistema progressivo, e chi ha un reddito basso o medio basso, pagherebbe più tasse di quanto non ne pagherebbe con un sistema progressivo.

giovedì 9 ottobre 2014

Differenze

Ci sarà differenza tra la sinistra e gli altri, anche poca, se Luigi de Magistris è stato condannato per, dicono, aver acquisito le telefonate dei politici senza autorizzazione e Galan che ha "patteggiato due anni e mezzo" per il Mose?

Siamo tutti bravi a chiedere di eliminare i privilegi degli altri

Siamo tutti bravi a chiedere di eliminare i privilegi degli altri,destra, sinistra centro sopra e sotto,ma nessuno propone l'unica soluzione che costa niente e non toglie nulla a nessuno, a parte i ladri, fino a che sarà possibile far circolare il contante avremo evasione, corruzione e criminalità, e non avremo abbastanza soldi per il sociale e la ripresa. Solo se tutti contribuiscono, forzatamente, potremo avere di più tutti.

domenica 8 dicembre 2013

Il Lato Sbagliato

Il Lato Sbagliato.
E' quello, che la maggior parte degli Italiani, vede nelle cose che non vanno nel nostro paese.
Quasi tutti si lamentano di troppe tasse,
di equitalia che cerca di farle pagare,
dei servizi che diminuiscono,
di troppi impiegati pubblici e che non danno un buon servizio,
del lavoro che scarseggia e che è mal pagato,
La politica che ruba e non risolve i nostri problemi.
Tutte cose vere, ma che hanno un motivo.

Le tasse dovrebbero essere proporzionate, in base al reddito, più guadagni , più paghi, ma cosa fondamentale, dovrebbero pagarle tutti, invece, abbiamo la più grossa fetta di evasione, insieme alla Grecia, di tutta l'Europa.
E se il dipendente o il pensionato, è tassato alla fonte, rimangono tutti gli altri che evadono, allora invece di lamentarci che sono troppo alte, lamentiamoci che tanti non le pagano.

Equitalia, società statale, dovrebbe far pagare le tasse a tutti, ma viene attaccata continuamente, strumentalmente, specialmente da quella fetta di cittadini, che non sono ne dipendenti ne pensionati, per fare a meno di equitalia, bisognerebbe che non ci fosse bisogno di lei, ovvero fare in modo che tutti paghino.

Lo stato Italiano è equiparabile ad una famiglia, che lavora ed incassa lo stipendio, le tasse, con le quali, si ripaga della sua struttura, effettivamente troppo costosa, per tutte le ruberie che avvengono, e spende fino all'ultimo euro, per dare i servizi, scuola, sanità, sicurezza e tutto il resto, ma se i soldi che entrano non sono sufficienti, deve tagliare le uscite e cioè meno scuola, meno sanità, meno trasporti e via dicendo, pertanto o incassa di più o incassa da tutti, sta a noi scegliere.

Gli impiegati pubblici, effettivamente sono troppi, rapportati ad altri paesi, e rendono ancora meno, non per colpa loro, ma solo perché non ci siamo adeguati, strutturalmente, alle nuove tecnologie.
Per risolvere, gradualmente, bisogna digitalizzare tutto, e man a mano che ci saranno esuberi, riconvertirli in nuove attività, per quanto possibile, dove non possibile, trasferimenti e  pensionamenti, ma sempre con gradualità, non è pensabile di mettere per strada altre persone, oltre a quelle che già ci sono.

Con la concorrenza dei paesi poveri, il lavoro di basso livello, sarà sempre meno, e di conseguenza anche il lavoro di alto livello.
La nostra unica speranza, è quella di creare innovazione e di accrescere sempre più la nostra specializzazione, sfruttare le nostre uniche risorse interne, che sono le bellezze naturali e l'immenso patrimonio artistico che abbiamo ereditato dai nostri avi, in sostanza studio e intraprendenza
e per ultimo fare una buona legge per il  reddito minimo garantito, che possa permettere anche a chi non ha ne i mezzi ne la possibilità, di sopravvivere.

La politica è il problema più difficile, da qualsiasi punto di vista lo si guardi è quasi sempre indifendibile, nonostante ciò, è indispensabile, la politica è l'unico strumento, non letale, per risolvere tutti i precedenti problemi, bisogna solo cercare, e sperare, di riuscire a scegliere le persone più oneste e competenti possibile, non un duce, che risolve i, suoi, di problemi.

Purtroppo, per fare tutte queste cose, dovremmo vivere in un paese che non c'è, dove tutti i cittadini pagano le tasse, senza cercare di evaderle, non ci sono ladri, non ci sono corruttori e corrotti,
oppure,
bisognerebbe, gratis e senza spendere una lira, eliminare alla fonte il problema, ovvero la possibilità di fare tutte queste cose, come per i dipendenti e pensionati, che non possono evadere, quasi, niente,
basterebbe eliminare la circolazione del denaro contante, per evitare che anche gli altri possano evadere, rubare e corrompere, con i soldi recuperati si potrebbe abbattere la tassazione di almeno il 20% per tutti, ed allora potremmo lamentarci di altro.

mercoledì 6 novembre 2013

Reddito minimo garantito

Perché, e come dare un, reddito minimo garantito, a tutti gli Italiani, bisognosi.

Di norma un paese civile dovrebbe avere come primo obiettivo, il benessere, nel senso più generale, di tutti i suoi cittadini.

Per fare questo, c'è l'assistenza medica per tutti, la pensione per tutti e la cassa integrazione o la disoccupazione per chi ha o aveva un lavoro.

Se analizziamo uno per uno questi, che sulla carta sembrano dei grandi privilegi, ci accorgiamo che non è proprio così.
-L'assistenza medica, sta continuamente diminuendo come qualità e continuamente aumentando come costo per il cittadino a causa dei ticket, sempre maggiori, che per chi è, per esempio senza lavoro, significa rinunciare a curarsi.
-La pensione, quella di chi ha versato per quarantanni sono mediamente giuste, quelle sociali, cioè chi non ha versato o ha versato poco sono  mediamente troppo basse, quelle di categorie protette, tipo invalidi o lavori usuranti, mediamente troppo basse, quelle di categorie ladre, tipo i vitalizzi dei politici, che hanno diritto alla pensione dopo solo una legislatura.
-La cassa integrazione, è fondamentale se applicata ad una impresa che attraversa un momento di crisi, sei mesi, un anno, ma non due anni ed oltre, in questo modo stiamo solo mantenendo artificialmente in piedi una impresa inutile e sprecando soldi che non avranno nessun ritorno.
-La disoccupazione, sacrosanta, ma è limitata solo a chi un lavoro già l'aveva, e dura di norma solo 12 mesi.

Pertanto un capofamiglia, che per disgrazia perde il lavoro, non potrà più curarsi, non riuscirà più ad avere una pensione sufficiente, se è anziano, al termine della disoccupazione, non riuscirà più a trovarne un'altro, e porterà nella disperazione se stesso e tutta la sua famiglia.

Per risolvere questo, che non è un problema ma una tragedia, l'unica alternativa è ristrutturare l'attuale welfare, con un nuovo istituto generalizzato di protezione, che prenda il posto di quello esistente, insufficiente ed iniquo, perché protegge solo una parte della popolazione.

Il nuovo istituto chiamato, reddito minimo garantito, che in Italia, insieme alla Grecia e all'Ungheria, è l'unico paese in Europa a non avere il reddito minimo garantito.

Il reddito minimo garantito dovrebbe essere dato a tutte quelle persone che, non sono autosufficienti ed in grado di poter sostenere un tenore di vita, minimo, fino a che siano verificate queste condizioni, ovvero anche per sempre.
Con una cifra indicativa di 600 euro al mese, compensata dall'eliminazione di cassa integrazione straordinaria, mobilità e indennità di disoccupazione si potrebbe coprire una platea di 4 milioni di persone con 20 miliardi all'anno.

Due soli vincoli per aver diritto all'assegno dai 18 ai 67, limite per la pensione di vecchiaia :
- Non avere nessun reddito, ne di lavoro ne patrimoniale, salvo la prima casa, con un limite di valore
- Se non vi sono impedimenti fisici/mentali essere seguiti da una agenzia ad hoc, che ti forma e ti inserisce in nuove attività, possibilmente congrue con il tuo background culturale/professionale, oltre che essere impiegato in attività sociali e/o di volontariato.

In sostanza niente può o deve essere gratis.

sabato 26 ottobre 2013

Come salvare l'Italia e gli Italiani

L'Italia e gli Italiani hanno diversi problemi, tutti riconducibili al denaro.

Avendo un debito pubblico del 130% più di 2.000 miliardi di euro, che ci costringono a pagare circa 80 miliardi di interessi all'anno, non siamo più in grado  di:

-Abbassare le tasse per i lavoratori e le imprese, che permetterebbe di aumentare i posti di lavoro.

-Dare più risorse ai comuni per garantire i servizi indispensabili.

-Fare o comunque incentivare le grandi opere infrastrutturali, treni, porti, la digitalizzazione dello stato.

-Creare un fondo per il reddito minimo garantito, che permetta ai cittadini che rimangono senza lavoro, di avere un minimo di sussidio.

-Investire nella scuola e nella ricerca.

-Investire nella sicurezza.

-Investire, in opere pubbliche per la salvaguardia del suolo, pensiamo a tutti i terremoti, alluvioni e smottamenti.

Per fare tutte queste cose, che permetterebbero una crescita e di conseguenza un miglioramento della vita di tutti gli Italiani servono tanti miliardi  di euro.

Le possibili soluzioni sono diverse.

C'è chi pensa, ad esempio i grillini, che basterebbe uscire dall'euro, senza dirci delle conseguenze, si avrebbe una svalutazione di almeno 30-40% che significherebbe pagare tutte le merci che dobbiamo importare, praticamente tutto, almeno il 30-40% in più.

Oltre a tante altre opzioni fantasiose, io penso, che ci sia una soluzione che non costa nulla a nessuno, intendo a nessuna persona onesta.

Premettendo che:

Ogni anno,

-Perdiamo circa 180 miliardi per evasione fiscale, fonte ocse, citazione il fatto quotidiano:
Ue, Italia maglia nera per evasione fiscale. “Persi 180 miliardi di euro all’anno”
http://www.ilfattoquotidiano.it/...
L’evasione fiscale costa all’Italia oltre 180 miliardi di euro all’anno. Una cifra che pone il nostro paese al primo posto in assoluto nella Ue. A livello europeo, trattandosi di attività

-Perdiamo circa 60 miliardi per la corruzione e le tangenti, fonte il sole24ore del 2010 http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2010-07-06/corruzione-italia-tassa-occulta-094757.shtml

-Perdiamo tra i 26 e i 138 miliardi per attività criminali, le stime sono molto variabile, si dovrebbe capire facilmente il perché, fonte http://www.economy2050.it/fatturato-economia-criminale-italia/

Se facciamo una somma spannometrica delle tre cifre, potremmo dire che ci sarebberero dai 250 ai 350 miliardi all'anno che sfuggono allo stato, cioe soldi che potrebbero essere spesi per tutte le cose che dicevamo prima e ne avanzerebbero tanti per dimezzare le tasse che paghiamo attualmente.

Ora i soldi ci sarebbero, come si potrebbe fare per poterli utilizzare?

Non ci sono tanti modi per evitare l'evasione, la corruzione e criminalità, o assumiamo la metà degli italiani, per controllare l'altra metà o andiamo a controllare proprio quello che ci interessa cioè i soldi.
Sarebbe sufficiente tracciare tutti i movimenti del denaro, Al Capone è stato incastrato dall'ufficio delle tasse americano, Berlusconi, fino ad oggi è stato solo condannato, per evasione.

Se in modo graduale, ma in un tempo determinato, diciamo un anno, vietiamo la libera circolazione del denaro contante e permettiamo il solo utilizzo di transazioni tracciabili, avremmo azzerato, o quasi, queste tre piaghe.

-Una delle prime obbiezioni, perché devo arricchire le banche?
Una soluzione, il MPS ha un debito con lo stato di 4 miliardi di euro, il doppio del suo valore, ed ha una rete di bancomat che copre tutta l'Italia, sarebbe sufficiente statalizzarla, o quanto meno, obbligarla a rendere un servizio di base per tutta la popolazione ad un prezzo di costo.

Un'altra obbiezione, anche se blocchiamo la circolazione in Italia, si può avere il contante negli altri paesi europei, è vero, ma sarebbero sicuramente in numero limitato e pertanto più facilmente controllabili, se spendono e comprano all'estero non è un problema, ma se fanno una sola delle operazioni all'estero e portano i risultati in Italia ci sarebbe una incongruenza da giustificare, e non è detto che anche gli altri stati europei possano, per una volta, copiarci, visto che anche da loro c'è lo stesso problema.

Un'ultima obbiezione che mi viene in mente è la vecchina, ovvero, chi non è capace di usare la carta di credito, come fece con il passaggio dalla lira all'euro, forse molto più complicato dell'uso della carta, tanto se non sarà oggi, entro pochi anni lo sarà per forza, tutto digitalizzato e automatizzato.

Ogni cittadino Italiano, onesto e che paga le tasse, non dovrebbe avere nessun problema  a pagare tutto in modo tracciabile, visto che ne otterrebbe solo vantaggi.